Le emorroidi sono spesso un tabù. Sebbene possa essere un argomento imbarazzante da discutere, le emorroidi sono una condizione comune che colpisce molte persone. Dobbiamo parlarne e conoscerle, per poterle trattare.
Possono causare sintomi spiacevoli e influenzare la qualità della vita. È importante riconoscere i sintomi, individuare le cause e le opzioni di trattamento disponibili, per affrontarle e migliorare il benessere generale.
Cosa sono le emorroidi e perché si manifestano
Le emorroidi sono vene dilatate e infiammate che si trovano nella zona anale e rettale. Colpiscono persone di diverse età e sesso. Le emorroidi possono essere interne, quando si sviluppano all’interno del retto, o esterne, quando si trovano all’esterno dell’ano. Spesso possono anche sanguinare.
Sono diversi i fattori che causano le emorroidi, tra cui la stipsi, la diarrea, l’obesità, la gravidanza, l’ereditarietà, la sedentarietà e la pressione eccessiva durante la defecazione. I sintomi delle emorroidi possono variare da lievi a intensi e includono prurito, bruciore, dolore, sanguinamento durante la defecazione e una sensazione di gonfiore o presenza di una massa nella zona anale.
Le emorroidi possono verificarsi a qualsiasi età, ma sono più comuni tra i 45 e i 65 anni. Una dieta povera di fibre, la mancanza di attività fisica e l’obesità sono fattori che posso influenzare la comparsa delle emorroidi.
Quali sono i sintomi delle emorroidi
Le emorroidi si manifestano attraverso una serie di sintomi che possono variare in intensità, da persona a persona. Tra i sintomi più comuni vi è il prurito anale, che può essere costante o intermittente e può essere accentuato durante il passaggio delle feci. Inoltre, si può avvertire una sensazione di bruciore nella zona anale, che può essere più intensa durante o dopo la defecazione.
Le emorroidi possono causare dolore, che può variare da lieve a intenso, e può essere associato a una sensazione di pressione o di pesantezza nella zona anale. In alcuni casi, può verificarsi il sanguinamento durante la defecazione.
Le emorroidi possono anche causare un rigonfiamento o una massa nella zona anale, che può essere avvertita come una piccola protuberanza o un nodulo. È importante sottolineare che i sintomi delle emorroidi possono essere simili a quelli di altre condizioni, quindi è sempre consigliabile consultare un medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento adeguato.
Quali cibi preferire se soffri di emorroidi
Una dieta equilibrata e ricca di fibre, è fondamentale per favorire la guarigione e il sollievo dalle emorroidi. Ti proponiamo un elenco di cibi utili contro questo fastidioso disturbo:
- Frutta fresca: mele, pere, banane, fragole, lamponi e altri frutti ricchi di fibre, possono contribuire a migliorare la regolarità intestinale e prevenire la stipsi.
- Verdure: spinaci, broccoli, carote, cavoli, zucchine e altre verdure a foglia verde, sono ricche di fibre e possono favorire una migliore digestione e il transito intestinale.
- Cereali integrali: pane, riso, pasta e cereali integrali, sono ricchi di fibre e aiutano a mantenere le feci morbide.
- Legumi: fagioli, lenticchie, ceci e piselli sono fonti eccellenti di fibre e proteine vegetali. Includili nella tua dieta per favorire una migliore funzione intestinale.
- Semi di lino: sono ricchi di fibre e possono aiutare a prevenire la stipsi. Aggiungi una porzione alla tua alimentazione quotidiana, mescolandoli nello yogurt, nelle insalate o nei frullati.
- Acqua: mantieni un’adeguata idratazione bevendo abbondante acqua durante il giorno. L’acqua mantiene le feci morbide e aiuta l’evacuazione.
- Olio di oliva: è un’ottima fonte di grassi sani e favorisce il transito intestinale.
Emorroidi: quali cibi evitare
Quando si soffre di emorroidi, ci sono alcuni alimenti che è meglio evitare, poiché possono peggiorare i sintomi o causare irritazione. Ecco un elenco di alimenti da limitare o evitare:
- Cibi piccanti: salse piccanti, peperoncino, spezie e condimenti piccanti possono irritare le emorroidi e causare bruciore o dolore.
- Cibi grassi: alimenti fritti, cibi ricchi di grassi saturi come carne rossa grassa, burro, formaggi grassi, possono rallentare la digestione e contribuire alla stipsi.
- Bevande alcoliche: l’alcol può causare disidratazione e irritazione delle emorroidi. Evita bevande alcoliche come birra, vino e liquori.
- Cibi trasformati: alimenti confezionati, cibi pronti, snack e dolci confezionati contengono ingredienti artificiali, additivi e zuccheri raffinati, che possono influire negativamente sulla digestione e peggiorare i sintomi delle emorroidi.
- Caffè e bevande contenenti caffeina: il caffè e le altre bevande contenenti caffeina, possono agire come diuretici e contribuire alla disidratazione e alla stipsi. Limita il consumo di caffè, tè nero, bevande energetiche e soda.
- Cibi acidi: agrumi, pomodori, salsa di pomodoro, possono irritare le emorroidi e causare disagio.
- Cioccolato: anche se può essere difficile resistere al cioccolato, è meglio limitarne il consumo o preferire varianti più pure con meno zucchero e grassi aggiunti.
Cure e soluzioni naturali per alleviare i sintomi delle emorroidi
Per alleviare i sintomi delle emorroidi ti consigliamo di mantenere una buona igiene intima. Dopo ogni evacuazione, pulisci delicatamente l’area anale con acqua tiepida e asciugamani di cotone morbidi o salviette umidificate senza alcol. Evita di strofinare o sfregare e asciuga delicatamente la zona.
Applica impacchi freddi, o una borsa di ghiaccio avvolta in un panno sottile, sulla zona interessata per ridurre il gonfiore, il prurito e il dolore. Tieni l’impacco per 10-15 minuti, ripetendolo diverse volte al giorno. Questo è uno dei rimedi più efficaci per curare le emorroidi nei primi stadi del disturbo.
Scegli indumenti intimi comodi e di cotone morbido che non irritino la zona anale. Evita indumenti stretti o sintetici, che possono trattenere l’umidità e peggiorare i sintomi.
Evita sforzi e costipazione, mantieni un’alimentazione ricca di fibre per favorire una regolare funzione intestinale. Consuma frutta fresca, verdura, cereali integrali e legumi. Bevi molta acqua per mantenerti idratato e facilitare il passaggio delle feci.
No alla sedentarietà. L’attività fisica regolare può contribuire a migliorare la circolazione sanguigna e prevenire la stasi venosa. Cammina, fai esercizi leggeri o pratica lo yoga per favorire il movimento intestinale e ridurre il rischio di emorroidi.
Quando sei seduto, assicurati di avere una postura corretta. Evita di stare seduto per lunghi periodi e cerca di fare pause regolari per muoverti e allungarti.
Utilizza cuscini a forma di ciambella o usa cuscinetti appositamente progettati per ridurre la pressione sulla zona anale.
Se i sintomi delle emorroidi persistono o peggiorano nonostante i rimedi casalinghi, è importante consultare un medico. Possono essere prescritti farmaci o trattamenti specifici per alleviare i sintomi o per trattare le emorroidi in modo più mirato.
Seguire queste precauzioni e adottare abitudini salutari, può aiutare a ridurre l’infiammazione, a lenire il dolore e a favorire una migliore guarigione delle emorroidi. Tuttavia, ogni caso è unico, quindi è sempre consigliabile avere una valutazione accurata di uno specialista.
Rimedi naturali per le emorroidi
Gli integratori naturali possono essere un rimedio efficace ed un’ottima prevenzione delle recidive, se utilizzati come un complemento nella gestione delle emorroidi, e favoriscono il sollievo e la guarigione. Ecco alcune piante officinali che potrebbero esserti utili:
- Ruscus aculeatus, che non è altro che il pungitopo, è un potente antinfiammatorio e decongestionante del tessuto del plesso emorroidario.
- Calendula, utile per lenire le infiammazioni
- Malva Sylvestris, ha proprietà emollienti e lenitive.
Prima di assumere qualsiasi integratore naturale, consulta uno specialista per valutare la tua situazione e ottenere un consiglio personalizzato. Inoltre, è importante ricordare che gli integratori non sostituiscono una dieta equilibrata e uno stile di vita sano.
Conclusioni
Le emorroidi sono un disturbo molto diffuso. Si possono alleviare i sintomi con alcuni rimedi naturali, integratori e pomate. Informa il tuo medico e muoviti solo dietro suo suggerimento.