trigliceridi alti

Trigliceridi alti: cause e rimedi naturali

Lo stile di vita sempre più frenetico e ricco di cibi industriali, può causare l’insorgere dei trigliceridi alti. Non è il caso di creare allarmismi, ma indurre le persone a riflettere sul loro rapporto con il cibo sì, è fondamentale. Cerchiamo di capire bene cosa sono i trigliceridi e perché è importante tenerli sotto controllo.

Cosa sono i trigliceridi

I trigliceridi sono grassi che si accumulano nel nostro corpo a seconda del tipo e della quantità di cibo che ingeriamo. Sono una fonte importante di energia e possono essere immagazzinati nel tessuto adiposo per essere utilizzati quando il nostro corpo ne ha bisogno.

Quando mangiamo cibi ricchi di grassi, il nostro corpo spezza i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo per poterli assorbire. Questi acidi grassi possono essere utilizzati immediatamente come carburante o possono essere conservati come riserva energetica.

Tuttavia, avere livelli elevati di trigliceridi nel sangue è un segno di problemi di salute, come l’obesità, il diabete o malattie cardiovascolari. È importante consultare un medico per una valutazione completa e ricevere consigli personalizzati sulla gestione dei livelli di trigliceridi.

Perché aumentano i trigliceridi?

Livelli elevati di trigliceridi nel sangue, sono causati da una dieta ricca di cibi ad alto contenuto di grassi saturi e zuccheri. Mangiare regolarmente cibi fritti, dolci, bevande zuccherate e snack ipercalorici, spinge il corpo ad accumulare eccessive quantità di trigliceridi. Inoltre, anche l’eccesso di alcol può aumentare i livelli di trigliceridi, poiché l’organismo converte l’alcol in grassi.

Altri fattori che possono influire sono l’obesità, la mancanza di attività fisica regolare, il fumo e alcuni disturbi metabolici come il diabete. Anche i fattori genetici possono svolgere un ruolo importante nell’aumento dei trigliceridi nel sangue.

Quali sono i rischi per la salute

Avere i trigliceridi alti nel sangue può compromettere la salute, per questo devi prendere in mano la situazione il prima possibile. Ma quali sono i rischi legati all’aumento dei trigliceridi nel sangue? Vediamoli insieme.

Innanzitutto, alti livelli di trigliceridi sono spesso associati a un aumentato rischio di malattie cardiovascolari. I trigliceridi in eccesso possono depositarsi sulle pareti delle arterie, formando delle placche che possono ostruire il flusso sanguigno e aumentare il rischio di infarto o ictus. Inoltre, i trigliceridi alti possono contribuire all’aumento della pressione sanguigna e alla diminuzione del colesterolo buono (HDL), aumentando ulteriormente il rischio di problemi cardiaci.

Oltre alle malattie cardiache, i trigliceridi alti possono indicare un metabolismo alterato e possono essere associati a condizioni come il diabete di tipo 2 e l’obesità. Inoltre, l’accumulo di trigliceridi nel fegato può portare a una condizione chiamata steatosi epatica o fegato grasso, che può progredire in una malattia più grave come la steatopatite non alcolica.

Infine, alti livelli di trigliceridi nel sangue possono influenzare negativamente la salute dei vasi sanguigni e dei reni. È importante sottolineare che i rischi associati ai trigliceridi alti possono variare da persona a persona, ma è sempre consigliabile consultare un medico per una valutazione completa e ricevere indicazioni specifiche sulla gestione dei livelli di trigliceridi nel sangue al fine di ridurre i potenziali rischi per la salute.

Quali sono i sintomi?

Livelli alti di trigliceridi spesso non causano sintomi diretti. Per questo molte persone se ne accorgono solo dopo aver fatto esami del sangue di routine. Tuttavia, alti livelli di trigliceridi possono causare sintomi indiretti, o manifestarsi attraverso altre patologie. Per esempio, potresti avvertire una sensazione generale di affaticamento o debolezza, poiché i trigliceridi alti possono influenzare il flusso sanguigno e compromettere l’apporto di ossigeno ai tessuti.

In alcuni casi, potresti notare un aumento della sete e del bisogno di urinare, che potrebbero essere segni di un possibile diabete di tipo 2 associato a trigliceridi elevati. Inoltre, potresti avvertire un’alterata percezione del freddo o una riduzione della tolleranza all’esercizio fisico, poiché l’accumulo di trigliceridi può interferire con il normale metabolismo energetico.

Alcune persone con trigliceridi alti, possono avere sintomi associati a malattie cardiovascolari, come dolore al petto, difficoltà respiratorie o palpitazioni. I sintomi possono variare da persona a persona e molti individui con trigliceridi elevati possono non avvertire alcun segno evidente. Pertanto, per una valutazione accurata e una diagnosi corretta, è fondamentale consultare un medico o uno specialista e sottoporsi agli esami del sangue appropriati.

Cosa fare se i trigliceridi sono alti

Se hai livelli elevati di trigliceridi nel sangue, non allarmarti. Puoi fare diverse cose per gestire questa condizione. Ricorda prima di tutto di consultare un medico per una valutazione completa e per ricevere indicazioni personalizzate su come affrontare i trigliceridi alti.

Appena avrai consultato il tuo medico, inizia subito a seguire una dieta equilibrata, che comprenda cibi ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Riduci il consumo di cibi ad alto contenuto di grassi saturi e zuccheri raffinati, come dolci, snack e bevande zuccherate.

Scegli fonti di proteine magre, come pollo, pesce e legumi, invece di carni grasse. Limita l’assunzione di alcol, poiché può aumentare i livelli di trigliceridi. Mantieni il tuo peso forma con la giusta combinazione di dieta sana ed esercizio fisico regolare. Cerca di fare almeno 30 minuti di attività fisica moderata, come camminare veloce, ogni giorno. Evita il fumo e cerca di ridurre lo stress. Entrambi possono influenzare negativamente i livelli di trigliceridi.

In alcuni casi, il medico potrebbe prescriverti farmaci o integratori naturali per ridurre i trigliceridi, se le modifiche allo stile di vita non sono sufficienti.

Integratori naturali per abbassare i trigliceridi

Gli integratori naturali possono essere utili per abbassare il livello di trigliceridi. Ad esempio, gli omega-3 presenti negli oli di pesce, aiutano a ridurre i trigliceridi. Ottimo il riso rosso fermentato che regola i livelli di colesterolo e trigliceridi e la proteina concentrata di fagiolo ma anche le fibre solubili.

Ricorda sempre di consultare un medico prima di assumere qualsiasi integratore o apportare modifiche significative alla dieta.

Conclusioni

I trigliceridi sono i grassi che si accumulano nel nostro corpo. Se dalle analisi di routine hai scoperto di avere valori alti di trigliceridi, rivolgiti al tuo medico. Inizia subito a seguire una dieta equilibrata, fai esercizio fisico, evita fumo e alcol.

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti...

Accedi