Descrizione
La Passiflora (Passiflora incarnata) è una pianta la cui droga è rappresentata dalle parti aeree che contengono alcaloidi armalinici in grado di modulare il tono dell’umore.
In particolare sembrano inibire la ricaptazione della serotonina e della dopamina a livello delle monossidasi celebrali facendo sì che questa classe di recettori rimanga attivata più a lungo con un miglioramento dell’umore, del rilassamento e del senso di appagamento e serenità. Dato l’effetto farmacologico dimostrato, occorre consultare il medico qualora si assumesse in concomitanza con antidepressivi triciclici per il possibile effetto additivo. Ottimo alleato naturale per combattere l’insonnia, la Passiflora è in grado di stimolare un sonno fisiologico senza risvegli notturni e senza intorpidimento mattutino. Grazie alle sue virtù antispastiche, è anche indicata per regolarizzare la motilità gastrointestinale e per favorire l’eliminazione dei gas intestinali in eccesso.
Botanica:
Pianta erbacea decidua rampicante con fusti ramificati, sottili e talvolta cavi e foglie semplici lanceolate, a margine liscio e acuminate. I caratteristici fiori bianchi ermafroditi sono solitari o ascellari actinomorfi di circa 10 cm di diametro con il calice infero circondato da una corona di filamenti violacei. I frutti, molto simili a quelli del maracuja, sono bacche aranciate oblunghe e leggermente tomentose recanti all’interno i semi cuoriformi e coriacei circondati da una polpa gelatinosa chiamata arillo. Originaria dell’America centrale e meridionale, sopravvive in climi caldi con inverni miti.
Modo d’uso:
Versare 1-2 cucchiaini di sommità per singola tazza in acqua di primo bollore. Coprire con un coperchio e lasciare riposare per 5 minuti, quindi filtrare e servire. Si può bere caldo, tiepido o freddo, al naturale o con limone e zucchero.
Confezione
busta 100 g